Cosa è la Forfora? Cause e Rimedi
Il periodo che stiamo vivendo e il cambiamento di stagione possono sottoporci ad un livello importante di stress che viene espresso dal nostro corpo in diverse forme. Il nostro fisico, infatti, recepisce i cambiamenti che avvengono attorno a noi e reagisce di conseguenza.
Queste potrebbero essere delle motivazioni collegate ad un fenomeno diffuso che può essere più presente in questo periodo e che ha a che fare con i nostri capelli: la forfora.
La forfora è una patologia del cuoio capelluto che può manifestarsi a qualsiasi età, specialmente nel sesso maschile. La forfora è rappresentata da delle scaglie biancastre generate dal distaccamento delle cellule morte dal cuoio capelluto.
La causa è data dalla proliferazione nel cuoio capelluto della Malassezia furfur, fungo che si nutre del sebo, il quale provoca un ricambio cellulare più veloce che genera quella che noi vediamo e chiamiamo forfora, ossia cellule epidermiche morte.
Le cause della forfora sono varie, e tra le tante vi sono anche le due citate in precedenza:
- Stress: lo stress attiva dei principi che causano la forfora
- Cambio di stagione: il cambiamento è fondamentale per i nostri capelli che subiscono la variazione; ad esempio, in questo periodo ci si comincia ad esporre maggiormente ai raggi UV e al sudore, indebolendo la capigliatura e rendendola più fragile
- Cattiva alimentazione: il cuoio capelluto risente di un’alimentazione caratterizzata dal consumo di molti grassi o di molte bevande alcoliche e/o che risulta povero di alimenti ricchi di zinco
- Problemi dermatologici
- Squilibri ormonali
- Allergie
- Utilizzo di prodotti non adatti al nostro cuoio capelluto
Vi sono due tipologie di forfora:
- Forfora secca: si presenta con una disidratazione della pelle che però non appare infiammata; in questo caso la desquamazione avviene in maniera rapida e continua senza che vi siano dei fastidi particolari come prurito o eruzioni cutanee
- Forfora grassa: si presenta sottoforma di squame giallastre e spesse e la cute appare oleosa. In questo caso, differentemente dalla forfora secca, il prurito è evidente e fastidioso e la consistenza seborroica crea una sensazione di unto nei capelli. La forfora grassa può anche portare alla dermatite seborroica e di conseguenza alla caduta dei capelli
Nel caso in cui si soffra di problematiche legate alla presenza della forfora abbastanza blande, esistono fortunatamente dei buoni rimedi naturali con i quali si può fronteggiare la situazione:
- Succo di limone e olio di oliva: il succo di limone aiuta a liberare il cuoio capelluto dalle cellule morte, mentre l’olio nutre in profondità alleviando il prurito. Basterà fare un impacco di queste due sostanze da applicare nella cute con forfora
- Olio di semi lino: utilizzare massaggiando il cuoio capelluto prima di fare lo shampoo
- Olio di Tea Tree: alcune gocce di questo olio possono essere aggiunte allo shampoo neutro, in modo tale da avere un effetto antiforfora
- Aceto: sia quello di vino bianco che quello di mele risultano utili. L’aceto può essere utilizzato in due modi, o inserendo delle gocce nell’acqua tiepida usata per massaggiare il cuoio capelluto prima dello shampoo, o in alternativa facendo un impacco da lasciare agire durante la notte, avvolgendo nella testa un asciugamano caldo prima di andare a dormire
- Gel d’aloe vera: da applicare nel cuoio capelluto massaggiandolo e facendo agire il prodotto per più tempo possibile prima di effettuare lo shampoo
Questi sono i rimedi naturali per fronteggiare uno stato lieve di forfora; per prevenire e curare la problematica con più efficacia è bene rivolgersi al proprio parrucchiere chiedendo quale possa essere il miglior trattamento, in modo tale da potere utilizzare costantemente i prodotti idonei al nostro cuoio capelluto. È importante un lavaggio adeguato dei capelli, con uno shampoo specifico da lasciare in posa per qualche minuto, dopo il quale dovrà essere effettuato un risciacquo accurato.